Perché visitare Grottaglie, il paese delle ceramiche

5 curiosità che devi conoscere su questa caratteristica cittadina.  

Grottaglie, comune a circa 20 km da Taranto, è conosciuto per il suo particolare artigianato che le ha donato per l’appunto la nomea di
"città delle Ceramiche”.

1 Il suolo argilloso

Le sue origini sono molto antiche, quasi preistoriche; grazie alla presenza di cave di argilla presenti sul territorio, nel corso dei secoli, questa materia prima veniva estratta da contadini esperti con dei grossi zapponi a forma di mezzaluna che venivano chiamati “musu”: infatti con questo strumento scavavano nel terreno canali stretti e profondi fino ad arrivare allo strato migliore di argilla che veniva poi utilizzata per scopi artigianali.

2 il marchio D.O.C

La sua ceramica pregiata le ha permesso di ottenere il marchio DOC ed essere così inserita nella lista delle 28 città della ceramica italiana.

Ancora oggi in ciascun laboratorio artigiano è possibile osservare le diverse fasi di lavorazione, dove l’arte viene tramandata di generazione in generazione, con la possibilità di acquistare anche il prodotto finito.

3 Il borgo nella roccia

Tutto il borgo è stato ricavato dalla roccia, dove vennero formati rifugi presenti all’interno delle gravine che le hanno donato questo aspetto molto particolare.

Questa meravigliosa cittadina regala la possibilità di fare splendide passeggiate totalmente immersi nell’arte e nella cultura, respirando quell’atmosfera tipica dei borghi antichi.

4 Cosa sono i Bianchi, i Capasoni e i Pumi

Tra le ceramiche più famose di Grottaglie ci sono i “Bianchi”:  oggetti decorati con uno smalto bianco, che conferiscono un tocco di eleganza e perfezione ai manufatti.

Il “Capasone”, detto anche zirre, è un recipiente antico molto simile ad una giara, utilizzato dai contadini pugliesi per contenere vino, olio e acqua;

Il Pumo, tra i simboli più significativi della Puglia, rappresentava le famiglie più ricche di Puglia, che si preoccupavano di abbellire le ringhiere dei balconi in modo da distinguere appunto le abitazioni. Un bocciolo simbolo di prosperità e fertilità, un buon augurio per gli eventi futuri da regalare.

5 Il museo della ceramica

400 manufatti, oggetti esposti che raccontano la storia di un passato in cui la ceramica rivestiva un ruolo fondamentale nella vita degli uomini e che venivano utilizzati per i bisogni primari, dall’igiene alla conservazione degli alimenti. Il museo si articola in 5 sezioni: ceramica tradizionale d’uso, Archeologia, Maioliche, Ceramica contemporanea e Presepi.

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